…Le opere di Mariantonietta Sulcanese valicano i limiti della fisicità per sfociare in un linguaggio che lambisce i confini tra il mondo materiale e quello spirituale. Il linguaggio figurativo dell’artista si nutre di un misticismo forte ed autentico che lo rende capace di tradurre in forme e colori i misteri di una fede millenaria. Il sentimento di grande religiosità e la profonda visione ascetica e misteriosa della vita, coinvolgono totalmente l’osservatore. Nell’artista, la forza e l’efficacia espressiva si incontrano con la sofisticata tecnica stilistica. In un gioco di sottili equilibri, la Sulcanese sperimenta e progetta minuziosamente le composizioni pittoriche attraverso nuove tecniche e con l’ausilio di materiali naturali quali la polvere di marmo, la pomice, le resine acriliche, i pigmenti, le garze e gli inserti vegetali. Nelle sue opere l’artista non lascia nulla alla casualità, ogni singola espressione cromatica è densa di segni e di significati simbolici uniti ad una grande perizia tecnico – stilistica…

Dr. Marcello Matera
Istituto Italiano di Cultura di Wolfsburg
(tratto dalla presentazione in catalogo)